giovedì 20 agosto 2020

[G1] Rigenerazione Uno - il n. 100

Il blog delle Cronache di Vector Sigma presenta la conclusione moderna della saga G1 Marvel US:

Rigenerazione Uno n. 100 in formato PDF scaricabile

La battaglia contro Jhiaxus è vinta. Il Fulcro del Sistema è distrutto. Anche la Generazione Due è stata sconfitta. Gli esausti Autobot di Rodimus Prime possono tornare su Cybertron. Ma è davvero finita? Naturalmente no: tutti sappiamo che, in un fumetto di Simon Furman, non c'è mai fine! Cosa ne è stato di Optimus Prime, aggredito da un Fortress Maximus posseduto? Dov'è il cadavere resuscitato di Galvatron? E cosa accadrà a Spike Witwicky, prigioniero dello Spazio Zero? Tutte le domande trovano risposta, nella conclusione a una serie a fumetti ideata per durare quattro albi, ma giunta a quota cento!

Annotazioni post-lettura

La seconda copertina dell'albo è un rifacimento della copertina che diede inizio a tutto in G1 Marvel US n. 1, illustrata all'epoca da Bill Sienkewicz.
Nell'Alleanza di Primus, si parla di una "permutazione maji-ca", dove l'aggettivo è ovviamente una storpiatura di "magica": solo così si può spiegare sbrigativamente il concetto della trinità planetaria (Terra-Cybertron-Nebulos) che risuona negli infiniti universi. Altrimenti, sarebbe stato necessario scomodare la correlazione quantistica, che però non opera a livello macroscopico. Un accenno di questa trinità è comparso anche in Stormbringer della IDW (in italiano, Foriero di tempesta), fumetto di Simon Furman in cui Bludgeon scatenava Thunderwing contro Nebulos per perseguire obiettivi mistici. Come mai Furman ha usato il termine maji-cal, invece che rifarsi alla scienza oscura praticata da Mindwipe e Bludgeon in The War Within: the Dark Ages della Dreamwave?

"Io sono l'alfa e l'omega" non è solo una citazione biblica: in Transformers: Beast Wars, Megatron cita la stessa frase dall'Alleanza di Primus. Guarda caso, stiamo parlando dell'episodio finale della serie, scritto da Simon Furman.

Tra le numerose citazioni di Transformers: The Movie (1984), segnaliamo la frase "Do not grieve" usata da un morente Optimus Prime.

Tra gli universi che Rodimus Prime scorge, ci sono Transformers: Beast Wars, Transformers: Animated e Transformers: Prime.

La morte di Runabout in G1 Marvel US n. 75 assume ora un diverso aspetto: i Primordiali non erano malvagi cannibali, ma soltanto vittime del controllato dell'Entità.

Nel flashback, Soundwave compare nuovamente con la sua colorazione viola degli albi G1 Marvel US, confermando che il successivo passaggio al blu fu una fase voluta e transitoria.

Nello Spazio Zero, Rodimus Prime affronta tre Optimus Prime: l'originale G1 Marvel, la versione Powermaster e infine quella moderna di Rigenerazione Uno.

Il dolore di Kup per la necessaria uccisione di di Fortress Maximus è un sottile riferimento al fatto che Kup militò per lungo tempo nel gruppo comandato dallo stesso Fortress, come visto nella miniserie G1 Marvel Headmasters.

Affermando che "il male è infinito", l'Entità Oscura cita le parole del Liege Maximo nella pagina conclusiva di G2 Marvel US n. 12. Non poteva essere altrimenti, dato che l'Entità sta attuando un piano che ricalca fedelmente quello di Maximo (come visto nel racconto Allineamento).

In un remoto futuro, un decrepito Rodimus Prime riflette sul passato e rievoca la storia dei Cybertroniani: è più o meno quanto accade in Aspetti del Male (G1 Marvel UK nn. 223-227).

La storia di solo testo di Ravage è un omaggio agli albi Annual della serie G1 Marvel UK, che ospitavano un'alternanza di fumetti e racconti corredati di illustrazioni: proprio nel primo Annual (1985), Ravage braccava e terrorizzava un essere umano nelle giungle dell'America del Sud.

Con la propria morte, Rodimus Prime, l'ultima delle creature di Primus, rilascia energia capace di dare un impulso evolutivo e vitale ai bozzoli che contengono le prime, imperfette creature dello stesso Primus. Il cerchio è quindi chiuso.
Originariamente, Simon Furman aveva indicato nella sceneggiatura di mostrare una creatura simile a un "angelo", ma Guido Guidi ha invece attinto alla storia dei Transformer, dando alla creatura una sagoma che richiama quella di Botanika di Beast Machines.
 

1 commento:

  1. Lettura più che mai appropriata per il momento storico che sto vivendo.
    Grazie.

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