giovedì 22 ottobre 2020

Transformers ’84 n.4: Secrets & Lies [edizioni IDW] - tavole e copertine di anteprima

Transformers ’84: Secrets & Lies n. 4

Sulla Terra, Grimlock è solo nell'affrontare la minaccia di...Megatron? Nel frattempo, su Cybertron, i Wrecker intraprendono la loro primissima missione! Si svela la storia segreta della Terra e di Cybertron!

Di Simon Furman (storia), Guido Guidi (arte e copertina) John-Paul Bove (colori), Casey Coller (copertina), Nick Roche (copertina).

Il Megatron originale possiede, sin dalla stesura del suo Profilo Marvel che ne ha definito nome, personalità e poteri, un collegamento con un buco nero da cui può trarre antimateria con la quale alimentare il proprio cannone. Nella saga Marvel US, Megatron non ha mai usato questa capacità. Nella integrazione narrativa britannica della Marvel UK, Megatron ha tentato di usare quest'arma devastante in ben due casi: prima ne I predatori dell'ultima Arca (nn. 18-21), per fermare la minaccia di Auntie, il computer di bordo dell'Arca andato fuori controllo a causa dei danni subìti durante lo schianto di milioni si anni prima; poi, in Resurrezione! (nn. 103-104), con lo scopo di annientare Optimus Prime e Ultra Magnus (al prezzo di spazzare via anche tutta la città-stato di Polyhex, cosa che Ratbat non gradì affatto).

Adesso, in Transformers '84 n. 4, Simon Furman riprende l'argomento dell'antimateria, chiedendosi perchè Megatron non abbia mai voluto sfruttare quest'arma così unica, e formulando una spiegazione a posteriori.

Come spiegato da Furman , in Transformers '84 n. 3 il computer Auntie dà gravi segni di malfunzionamento, gettando così le basi per il suo comportamento ne I predatori dell'ultima Arca: nessuno dei cybertroniani presenti, però, potrà sventare gli eventi del 1985 E.C., dato che Megatron non è cosciente (Auntie ne controlla le funzioni motorie a distanza), Grimlock sarà sepolto nel catrame fino a quell'anno remoto, e i Conehead torneranno su Cybertron (forse? Come? Saranno gli stessi personaggi?).

Guido Guidi illustra la caverna dell'Arca di quattro milioni di anni fa con abbondanza di canali lavici e formazioni come stalattiti/stalagmiti che ricollegano questo fumetto a Beast Wars: come tutti gli appassionati ricorderanno, in quella serie animata i Predacon rintracciano l'Arca degli Autobot, sepolta sotto il vulcano dormiente, all'interno di una vasta caverna animata proprio da analoghi canali di lava. Questa caratteristica non è presente nei fumetti G1 Marvel,  con la sola eccezione de La prova del fuoco! (G1 Marvel US n.38), dove Spike Witwicky scopre che in altre grotte del vulcano St. Hilary scorre lava ribollente.

Sebbene Furman non abbia chiaramente detto a quale continuità appartiene Transformers '84, l'impressione comune è che questa miniserie si innesti nella continuità Marvel US, ma implicando che anche gli eventi Marvel UK vi siano accaduti, sebbene con piccole differenze rispetto all'effettiva saga Marvel UK (per esempio, Impactor conosceva già i TripleChanger Autobot 4 milioni di anni fa; oppure, Ultra Magnus non è stato costruito nel 1986 per "Operazione: Vulcano"). Ciò ha irritato certi appassionati, i quali però trascurano un dettaglio: la saga Marvel US non appartiene alla continuità Marvel UK: i suoi albi furono infatti oggetto di piccole modifiche nei dialoghi, quando furono ristampati nell'edizione britannica. Nel caso specifico di Transformers '84 n.4, ci troviamo davanti l'argomento potenzialmente spinoso della genesi dei leggendari Wrecker: abbiamo già visto Impactor nel n.2, con due mani anzichè una mano e un uncino perchè ancora giovane (ma anche nella saga di Obiettivo: 2006 gli capitò di avere due mani per errore): chi altri entrerà nella formazione originale della squadra? Comparirà anche Emirate Xaaron?  


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