domenica 11 ottobre 2020

[Nuovo Universo] Coscrizione - il ritorno di Nightmask

Dopo la fine della serie regolare di Nightmask, e dopo la devastazione che ha colpito Pittsburgh e scosso l'intero pianeta Terra, l'intrepido esploratore dei sogni e dell'inconscio torna in scena nelle 44 pagine dell'albo speciale Coscrizione (The Draft - 1988).

Il governo degli Stati Uniti d'America reagisce alla terribile tragedia che lo ha colpito fisicamente, moralmente, socialmente ed economicamente, reclutando quei cittadini che abbiano sviluppato bizzarri poteri dopo l'Evento Bianco. Il motivo di questa scelta? A parte la questione economica, c'è la spaventosa possibilità di una guerra con altre nazioni che stanno a loro volta trasformando in armi i loro metaumani.

A Keith "Nightmask" Remsen, ora tenente dell'esercito USA, tocca il durissimo compito di valutare la psiche di questi soggetti, che sono confusi e spaventati (e magari anche psicotici), ma controllano anche poteri potenzialmente devastanti.

Storia di Mark Gruenwald e Fabian Nicieza, caratterizzata dal tono aspro e dal linguaggio particolare e incisivo che sono caratteristici di quest'ultimo. Disegni del famigerato Herb Trimpe, qui con le chine di talenti consolidati o destinati a fare carriera (all'epoca di questa storia) Kyle Baker, Klaus Janson, Lee Weeks e Keith Williams.

Herb Trimpe è noto ai fan dei Transformer per aver bene illustrato i due capitoli finali della saga della testa di Optimus Prime (G1 Marvel nn. 11-12), nonchè un buon numero di evocative copertine della serie. Kyle Baker è ricordato per le sue eleganti chine nelle storie che vedono i Dinobot contro Shockwave e Megatron, nonchè la prima discesa in campo di Devastator (G1 Marvel nn. 8 e 10).

lunedì 5 ottobre 2020

G.I. Joe e Transformers n. 3

Il blog delle Cronache di Vector Sigma presenta il terzo capitolo della saga Marvel US intitolato G.I. Joe e Transformers:

G.I. Joe e Transformers n. 3

Essendo trascorsi molti mesi dalla presentazione dei capitoli precedenti, il blog li ripropone in formato PDF, scaricabili a questi link: G.I. Joe e Transformers n. 1 e G.I. Joe e Transformers n. 2

 

 

 

 

 

Annotazioni post-lettura

Per quanto sia stata in seguito ampiamente ignorata nelle continuità delle serie madri The Transformers e G.I. Joe, questa miniserie fu prodotta tentando di farla svolgere in parallelo alle serie principali (invece che incastonarla cronologicamente tra due specifici albi, o addirittura tra due specifiche pagine di un albo). Ecco quindi che i principali attori del primo episodio (Optimus Prime, Megatron e Comandante Cobra) scompaiono dalla scena con pochissime spiegazioni, mentre altri prendono il comando, come Serpentor, Shockwave. Solo di Optimus Prime ci viene detto qualcosa, dato che la scena del funerale è tratta dall'albo G1 Marvel US n.26 (ma i dialoghi di Omega Supreme appartengono a Perceptor).

Tra gli errori dovuti alla pletora di personaggi, vale la pena di segnalare che durante il funerale compaiono Jetfire e la sua versione "Macross" (forse). Compare anche Ratchet, che però nella serie The Transformers resta esplicitamente all'Arca, e non partecipa al funerale.

Quando Blaster accorre in soccorso di Omega Supreme, lo accompagnano due bizzarri Autobot: il cugino magro di Cosmos e un Red Alert col busto ruotato di novanta gradi. Vale la pena di osservare che Red Alert è uno dei grandi assenti della continuità G1 Marvel, e che lo si è visto (per errore) solamente nelle prime storie UK e, in seguito, in alcuni episodi ambientati nei futuri alternativi UK.

Lo sceneggiatore Higgins si sforza di dare spazio ai personaggi di entrambe le linee, ma, purtroppo, finisce col darne una lettura appiattita sulle loro biografie e insistentemente ridondante, quando invece non li fa agire come completi idioti (Omega Supreme dichiara di attendere che il nemico faccia una mossa, e subito dopo apre il fuoco; Blaster crede alle amorevoli parole di Serpentor, subito dopo che Cobra li ha attaccati senza provocazione; Dr. Mindbender e Serpentor si oppongono sin dall'inizio dell'alleanza coi Decepticon, ma consegnano la Centrale Alpha nelle loro mani; la senatrice Larkin incontra pubblicamente una famigerata terrorista, in un bar, come se volesse farsi catturare).

La tecnologia della Centrale Alpha è, ovviamente, troppo avanzata perche è sia stata realizzata dai terrestri, ed è altrettanto impensabile che i Decepticon non possano ricostruirla (anche se, riducendo la Terra a una palla di magma fuso, loro dove andrebbero? Non hanno una sola astronave a disposizione). L'ispirazione per un simile congegno è da cercarsi nella serie animata di G.I.Joe, dove la contesa di prodigiose innovazioni scientifiche con applicazione militare è all'ordine del giorno.

I due cambiamenti permanenti dell'universo dei Transformer G1 US che sopravvivono a questa miniserie sono la distruzione di Bumblebee e di Dirge. Mentre Bumblebee sarà ricostruito come Goldbug in un albo G1 Marvel US, Dirge dovrà attendere la saga G2 Marvel US per tornare in scena. All'epoca, la Marvel UK non pubblicò questa miniserie, e rimediò alla distruzione e rinascita di Bumblebee facendolo cadere sotto i colpi del mercenario Testa di Morte in G1 Marvel UK n. 114, per poi lasciare che Wreck-Gar lo ricostruisse in G1 Marvel UK n. 118, ma non prima che costui ci regalasse una memorabile interpretazione dell'Amleto con la testa di Bumblebee al posto del teschio di Yorick.

Indice di tutte le storie disponibili


 


martedì 22 settembre 2020

[I Semi dell'Inganno] La Trasmogrificazione di Metroplex - Le bio 2.0 di G2 Terradive ed Eagle Eye

I Semi dell'Inganno (Seeds of Deception) presenta pagina 11 di Metroplex: L'evento della Trasmogrificazione.

La storia sinora: il colossale Metroplex, nella sua forma di astronave nascosta in un sistema solare sconosciuto, viene disattivato per attività di manutenzione. Il mercenario Decepticon Axer (non ancora Action Master) ne approfitta per salire faticosamente a bordo e rubare il Motore-T; per coprirsi la fuga, innesca la modalità automatica di assedio del colosso, intrappolando i guardiani di Metroplex (Slammer, Scamper e SixGun). Durante la fuga lungo una rotta che lo riporterà all'esterno, Axer si rende conto che qualcosa non va, ma comprende solo troppo tardi che la morfologia di Metroplex è mutata a sua insaputa, conducendolo nelle profondità della struttura dell'Autobot. Come è stato possibile?

Oltre a pagina 11, sono visibili le pagine 1, 7, 10 che all'epoca avevamo caricato non solo su vector-sigma.it, ma anche su DeviantArt. Per la prima volta, quindi, le note di continuità e i retroscena di ogni singola pagina sono presentati in italiano (facendo scorrere verso il basso ogni singola pagina).

 

Per i classici Profili dei personaggi de I Semi dell'Inganno, che presentano i Transformer nella loro versione cybertroniana di robot e di modalità alternativa, ecco la versione italiana di due Decepticon della G2, e cioè Terradive ed Eagle Eye degli Skyscorchers.

Entrambi sono destinati a giocare un ruolo cruciale ne Metroplex: L'evento della Trasmogrificazione.

Anche in questo caso, la versione italiana delle Bio è una "prima", dato che tutte le Bio precedenti non sono mai state tradotte. Segnaliamo inoltre la diversa grafica delle schede qui presenti (le cosiddette Bio 2.0), mutuata dallo stile delle schede del MTMTE pubblicato dalla Dreamwave molti anni fa.



 

lunedì 21 settembre 2020

[3P] FansProject: Defender e SteelCore

Tra le Terze Parti (Third Parties o 3P) che producono robot trasformabili con nomi decisamente fantasiosi, ma aspetto e trasformazione assai familiari ai fan dei Transformer, c'è FansProject, che vanta un'attività continua dal 2007 al 2018. Dai suoi numerosi prodotti provengono i due minifumetti qui presentati: Defender (2010) e SteelCore (2012).

Se il primo personaggio è palesemente un omaggio al celebre tiplechanger G1 Springer, il secondo è invece un personaggio originale, non univocamente riconducibile ad alcun Transformers noto. C'è però una quantità di ispirazioni che contribuisce a formare questo personaggio "originale": classificato come Heartmaster, è un autocarro futuristico che si trasforma in un robot, mentre il suo motore diventa un robot più piccolo, come un Powermaster; la motrice richiama Optimus Prime e Grimlock di The War Within (fumetto da noi presentato sul vecchio sito vector-sigma.it come La guerra interiore); il robot è paragonabile ad Armada Overload; lo schema dei colori richiama quello di Revenge Of The Fallen Rollbar.

I due fumetti sono narrativamente concatenati, nonostante prodotti a distanza di due anni: per ognuno di essi, abbiamo integrato la pagina di apertura con una sintesi delle biografie dei personaggi presenti nelle confezioni dei rispettivi modellini. Nel mondo dei Warbotron, le due fazioni in guerra sono gli Alpha e i Beta, e lo scenario del conflitto è addirittura intergalattico, ma tutto il resto ci è assai familiare, sebbene la narrazione sia un curioso ibrido tra lo stile del fumetto supereroistico statunitense e il gusto spettacolare delle produzioni nipponiche.

 

 

sabato 19 settembre 2020

[Altri Mondi] L'avvento delle Torri: He-Man contro Fisto + il Minareto delle Nebbie

HE-MAN & I DOMINATORI DELL'UNIVERSO / SHE-RA: LA PRINCIPESSA DEL POTERE
(HE-MAN & THE MASTERS OF THE UNIVERSE / SHE-RA: PRINCESS OF POWER)

L'avvento delle Torri continua con l'Atto 28.
Su Eternia, la battaglia tra He-Man e Necrotia Fisto giunge a una tragica conclusione, mentre la Maga annuncia la fine della Battaglia per le Cascate di Cristallo su Etheria.
 

Le tre pagine sono disponibili come icone o come link: 72 - 73 - 74.



Riapparse nella Valle dello Smarrimento, le Due Torri creano un altro edificio... il Minareto delle Nebbie.


lunedì 14 settembre 2020

[3P] Perfect Effect: Motorbot contro Aranea

Tra le Terze Parti (Third Parties o 3P) che producono robot trasformabili con nomi decisamente fantasiosi, ma aspetto e trasformazione assai familiari ai fan dei Transformer, c'è Perfect Effect, nota soprattutto per la realizzazione di numerose audiocassette trasformabili.

Tra i suoi prodotti vi sono anche due motociclette che si trasformano in femmine robotiche, dei cui relativi fumetti allegati al modellino vi presentiamo la traduzione (in formato PDF scaricabile): le vicende di Motorbot RC e Aranea sono da leggere consecutivamente, in quanto collegate tra loro.

Vale la pena di ricordare che l'Autobot Arcee, nella versione data da Simon Furman per i fumetti IDW in Spotlight: Arcee (da noi presentato sul precedente sito delle Cronache con il titolo Riflettore su... Arcee) è una guerriera abilissima con l'arma bianca. Non sembra un caso che, in Motorbot RC, la sua emula si ritrovi ad affrontare un personaggio identico alla versione del Decepticon Bludgeon comparsa nel fumetto Stormbringer della IDW (da noi presentato col titolo Foriero di Tempesta). Bludgeon è infatti un maestro dell'arte marziale del Metallikato, e da sempre combatte con una spada.

La rivalità tra Arcee e Bludgeon sembra lo sbocco naturale delle versioni IDW di questi due Transformer, tanto che già nella nostra serie a fumetti I Semi dell'Inganno (Seeds of Deception), in continuità coi suddetti fumetti IDW, l'affinità di Arcee e Bludgeon era stata sviluppata in una storia ambienta nell'Età dell'Oro di Cybertron, in cui la giovane Arcee diventare una studente del maestro di arti marziali Yoketron (ispirato all'omonimo personaggio di Transformers: Animated, il quale è per l'appunto uno dei massimi esperti di Metallikato).

Motorbot RC si ritrova qui ad avere una modalità di motocicletta, come accade per la Arcee riproposta in Energon e quindi nella linea Revenge Of The Fallen, mentre il personaggio originale G1 Arcee si trasforma in un'automobile cybertroniana. La rivale di Motorbot, Aranea ha a sua volta una modalità di motocicletta, con aggiunta di un ragno drone che rimanda al personaggio originale di Beast Wars Blackarachnia, la quale si trasforma in un ragno.

Le loro modalità veicolari identiche sembrano richiamare la simmetria del fumetto The Wreckers n.1 prodotto dalla 3H Production per BotCon, nel quale G1 Arcee ritorna in scena, dopo secoli dalla morte di Daniel Witwicky, con una forma Transmetal 2 che è proprio il repaint del modellino TM2 di Beast Wars BlackArachnia). 

Oltre al sosia di Bludgeon, i due fumetti di Perfect Effect mettono in scena i sosia di Wheelie, Gnaw e Rodimus Prime (probabilmente perchè l'azienda progettava di produrli; questi due fumetti sono usciti nel 2012 e 2013 rispettivamente, e l'ultimo prodotto dell'azienda è del 2016).

Riuscite forse a riconoscere il robot che si confronta con BlackArachnia, ma senza dare origine a uno scontro?

domenica 6 settembre 2020

[Altri Mondi] L'avvento delle Torri: Preludio Futuro

HE-MAN & I DOMINATORI DELL'UNIVERSO / SHE-RA: LA PRINCIPESSA DEL POTERE
(HE-MAN & THE MASTERS OF THE UNIVERSE / SHE-RA: PRINCESS OF POWER)

 

Preludio Futuro
Nel fumetto online L'avvento delle Torri, la Battaglia per le Cascate di Cristallo volge alla conclusione.
Alcuni dei Ribelli e degli Eroici Guerrieri hanno ricevuto nuovi poteri dalla Torre della Cascata, sufficienti per distruggere in massa gli Horde Trooper e i veicoli bellici degli Horde.
Hanno quindi vinto la battaglia? Spetta a loro prendere il controllo delle Tre Torri di Etheria? Non è ancora detto!
A loro insaputa, infatti, è stata la misteriosa DarkHope a manipolare la Torre perchè conferisse loro i nuovi poteri. Il piano di questa manipolatrice occulta, che si annida nel Corridoio di Oscurità Infinita negli abissi di Etheria, continua ad avanzare, e non richiede affatto la vittoria dell'Horde!
Man mano che i Ribelli mietono vittorie, infatti, il futuro della Great Master Horde si avvicina  ogni momento di più!
Ma com'è fatto, questo futuro? Chi lo domina? Chi ci vive? E chi ha costruito la Torre del Terrore?
Tutti i segreti della terribile distopia che travolgerà Etheria ed Eternia sono rivelati in questo episodio speciale di undici pagine, raccolto in PDF con profili dei personaggi e una scheda di approfondimento: